Ciclamino cura
Il ciclamino
Tipologie di ciclamino
I ciclamini rustici sono piante che riescono a crescere all’aperto in una posizione semi-ombreggiata o ombreggiata. Queste piante presentano foglie che sono generalmente più piccole di quelle delle piante da appartamento. Le piante andrebbero interrate alla fine della primavera o alla fine dell’estate in un terreno ricco di sostanze organiche mescolato con foglie di faggio e della sabbia in modo che venga trattenuta l’umidità, ma che sia garantito allo stesso tempo un corretto drenaggio. Il terreno andrebbe annaffiato solamente quando asciutto. Terminata la fioritura, le foglie appassiscono e la pianta entra nella fase di riposo vegetativo, nel quale sarebbe opportuno evitare di irrigarle. I ciclamini semi-rustici invece necessitano una coltivazione in appartamento per poter sopravvivere adeguatamente, soprattutto durante il periodo invernale.
Coltivazione del ciclamino
Il terreno ideale per la coltivazione del ciclamino prevederebbe l’utilizzo di un substrato acido formato da terra di bosco, da torba e da sabbia. Il fondo del vaso dovrebbe contenere dei cocci, della ghiaia o dell’argilla espansa in modo da garantire un adeguato drenaggio ed evitare i ristagni d’acqua. Il terreno di coltivazione del ciclamino dovrebbe rimanere umido, ma mai inzuppato completamente. Sarebbe indispensabile riempire il sottovaso ogni 2 giorni nel periodo vegetativo e attendere mezz’ora che sia assorbito il necessario. La fertilizzazione del terreno dovrebbe avvenire ogni 10 giorni con un concime liquido per ottenere abbondanti fioriture. Per stimolare la crescita della foglie sarebbe necessario somministrare del concime ad alto tenore di azoto all’inizio del periodo vegetativo.
Ciclamino cura: Cure del ciclamino
La cura del ciclamino prevede che le piante vengano posizionate adeguatamente perché temono il freddo e hanno bisogno di una zona luminosa, ma non con un’esposizione diretta ai raggi del sole. Per riuscire a mantenere in salute le piante sarebbe opportuno eliminare le foglie e i fiori appassiti, tagliandoli alla base ed evitando di lasciare dei residui che potrebbero marcire ed essere veicolo di batteri verso il bulbo. I ciclamini potrebbero essere riprodotti per seme o per divisione del bulbo. Con il primo metodo si dovrebbero attendere 3 anni per ottenere la fioritura, mentre con il secondo metodo si dovrebbe attendere che il bulbo riprenda vigore. La moltiplicazione per seme dovrebbe avvenire in primavera. La divisione del bulbo dovrebbe avvenire con un taglio netto e con uno strumento disinfettato.